T-Table

T-Table

Designer:

Angelo Mangiarotti

Anno:
1998

Disegnare un tavolo essenziale, che si distingua per i suoi particolari. Quella che sembra una contraddizione in termini – l’essenzialità e il particolare distintivo – è stata risolta da Mangiarotti con il semplice accostamento di due estrusi a “L”, che si trasformano in “T” e con un solo taglio a 45°: il tavolo come lo avrebbe disegnato un bambino si trasforma così in un oggetto visivamente raffinato e sospeso e in un prodotto strutturalmente solido e leggero.

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Designer:

Anno:
1998

Disegnare un tavolo essenziale, che si distingua per i suoi particolari. Quella che sembra una contraddizione in termini – l’essenzialità e il particolare distintivo – è stata risolta da Mangiarotti con il semplice accostamento di due estrusi a “L”, che si trasformano in “T” e con un solo taglio a 45°: il tavolo come lo avrebbe disegnato un bambino si trasforma così in un oggetto visivamente raffinato e sospeso e in un prodotto strutturalmente solido e leggero.

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Sistema di tavoli quadrati e rettangolari. Struttura realizzata con profili in alluminio estruso satinato (als) o verniciato nei colori argento metallizzato (am) o nero opaco RAL 9005 (n). I piani con bordi smussati si inseriscono a filo della struttura e sono disponibili nelle versioni: in cristallo temperato acidato traslucido da 12 mm (cat), in marmo di Carrara Bianco (mca) o in marmo Marquinia (mma).

Misure:
Rettangolare: 145 cm x 85 cm x h 73 cm;
Rettangolare: 185 cm x 85 cm x h 73 cm;
Quadrato: 145 cm x 145 cm x h 73 cm;
Rettangolare: 225 cm x 95 cm x h 73 cm;
Rettangolare: 250 cm x 95 cm x h 73 cm

Materiali:
Struttura: Alluminio estruso
Piano: Cristallo acidato traslucido, marmo Carrara o marmo Marquinia

Angelo Mangiarotti

Angelo Mangiarotti, architetto e designer milanese, laureato al Politecnico di Milano nel 1948, ha segnato il design italiano del XX secolo. Celebre per l’equilibrio tra forma e funzione, ha collaborato con aziende prestigiose, contribuendo al successo del design italiano moderno. Tra le sue opere architettoniche spiccano il grattacielo a Niguarda, Milano, e la chiesa di San Giovanni Battista ad Augusta. L’approccio minimalista e l’attenzione alla precisione costruttiva si riflettono anche nei mobili e oggetti d’uso quotidiano, diventati icone del design. Mangiarotti è stato membro dell’ADI (Associazione per il Disegno Industriale), sottolineando il suo impegno nel plasmare il panorama del design industriale italiano.